Rendere ‘personali’ i propri spazi in casa: ecco come

Una delle difficoltà maggiori che si affronta quando si deve arredare una casa è quella di renderla unica. Ma non in termini di qualità (o, meglio, non solo in termini di qualità) ma anche per far sì che sia inimitabile. Al fine di ottenere questo obiettivo, però, è fondamentale, spesso, fare di necessità virtù o aguzzare l’ingegno.

Perché solo così si può organizzare un arredamento con i fiocchi.

Personalizzare anche oggetti ‘impensabili’

Tutti, o quasi, gli oggetti della casa possono essere personalizzati. Si va dal muro di un immobile alla scrivania passando perfino per il monitor di un PC. Non è certamente un caso che aziende di un certo livello si siano rivolte a questo target per incrementare il proprio business.

Un esempio per tutti sono le porte d’ingresso Internorm personalizzabili adatte solo a quella esigenza specifica perché si rivolgono a delle persone che devono risolvere un problema in tal senso o, comunque, hanno specifici gusti.

Ad esempio, nulla vieta che la carta da parati può essere multicolore e rappresentare un disegno di un qualcosa che rappresenta il tuo stile di vita o qualcosa che ti piace o addirittura un elemento di lusso. Se ti piace il mare, giusto per dirne una, il colore del muro può essere azzurro con raffigurate le onde.

Stesso discorso se ami la montagna: prati, boschi e piante in questo caso sono l’ideale. Insomma, rendere ogni oggetto unico e adatto solo a quello specifico ambiente. Ci vuole tempo e inventiva, è normale. Ma se si vuole spiccare vale la pena sbizzarrirsi in questo modo.

Appendere quadri con foto tue

Quante volte, entrati in un’abitazione, hai visto quadri appesi che per te non hanno alcun significato? Magari sarà un quadro di un grande artista ma, non essendo esperto del settore, non hai compreso il valore che può avere. Capita spesso, soprattutto quando il proprietario dà per scontate alcune cose, come la conoscenza di un particolare personaggio.

Tutto un altro effetto avrebbe, invece, un quadro con un disegno della persona o della coppia che vive, una fotografia a cui tieni particolarmente in mostra. Un qualcosa che racconta di te, delle tue passioni, del tuo modo di vivere, del tuo approccio alla quotidianità.

Sicuramente sarebbe un bello spunto per avviare una discussione e, comunque, anche l’ospite si sentirebbe più partecipe perché si vedrebbe coinvolto, spinto da una legittima curiosità.

Il riutilizzo non è solo un favore all’ambiente

Riutilizzare o riciclare un oggetto non vuol dire fare solo un favore all’ambiente. Ma vuol dire anche risparmiare ed essere unici. Prendi, ad esempio, gli penumatici delle auto: nessuno vieta che possano essere utilizzati come vasi o, messi uno sopra l’altro, con un opportuno processo di lavorazione, anche fungere da sedie.

Questo è solo un esempio ma molte volte dipende anche dall’oggetto in sé. Una lavatrice che non funziona può essere usata come contenitore per mettere qualcosa di pesante. Gli spunti sono davvero tanti e basta solo un po’ di inventiva per trovare delle soluzioni uniche, pratiche e soprattutto economiche.


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